Torii Love Dining Table
The collaboration between Tacchini and Studiopepe extends to dining tables, bringing the solemn structure of the Torii into the dining room. Like the eponymous console, the table draws on the architecture and sculptural language of traditional Japanese gateways in a sequence of distant visions and emotions. Three essential elements — a top with great character reminiscent of a lintel and two legs resembling load-bearing columns — come together in a structure that is as essential as it is evocative, while the elegant finishes engage in dialogue with lacquered tones, creating a sophisticated balance between material and colour. The console, designed by Studiopepe, is available in two new colours, chocolate and powder pink, that enhance the lacquered finish, accentuating the architectural character of the piece with light reflections on the surfaces. Already part of the Tacchini collections since 2023, Torii Love recalls the architecture of traditional Japanese gateways, iconic buildings characterised by two vertical support columns and a horizontal beam at the top. In the console, these elements combine into an essential yet imposing physicality, with a substantial top that acts as a lintel and two legs resembling load-bearing columns.
Cod. 0TRLTV240
L 240 P 120 H 74 cm

Studiopepe
Riconosciuto a livello internazionale per la propria prospettiva eclettica e multisfaccettata, Studiopepe adotta verso il mondo del design un approccio immaginifico e multidisciplinare il cui segno distintivo si mantiene eloquente in tutti gli eterogenei progetti in cui lo studio è impegnato: dalle realizzazioni su larga scala nel campo dell’hôtellerie alla creazione di allestimenti per showroom, boutique e fair booth, fino allo studio di interior per abitazioni private. Fondata nel 2006, l’agenzia mantiene un’identità altamente riconoscibile basata su sperimentazioni, citazioni e inaspettate associazioni di pensiero volte a conferire unicità ai progetti, nel rispetto dell’individualità del Cliente. Caratterizzati da un impatto emozionale ed estetico che si fonda su un ideale equilibrio tra rigore formale e visione poetica, i progetti perseguono un’inarrestabile ricerca di contaminazione tra linguaggi e codici contemporanei. Nei lavori di Studiopepe, l’inatteso si rende una costante: i giochi materici si fanno arditi, i campi di colore diventano espressione dello spazio, i dettagli abbandonano la dimensione del puro decoro per intrecciare delicate trame di storytelling.