Complementi

L’arte dello scenografare è quella capacità di “mettere in scena” un racconto: dare l’occasione di rappresentazione estetica a una musica, a un racconto, a una visione. Il desiderio e l’ambizione è quella di mettere in scena gli elementi di arredo e le icone del design Tacchini: con gli oggetti di complemento che vestono le istantanee del nostro essere, affrescando un sofisticato reale dell’abitare. Così, come l’accessorio lo è per la moda, il complemento di arredo rappresenta il dettaglio che impreziosisce: ma, anche semplicemente, ‘completa’ lo sfondo di un’istantanea, altrimenti neutra. Un tappeto, una lampada, come un cappello o una cravatta, possono essere quindi un accento di valore aggiunto: ma se stonati, possono disturbare gli abiti più belli o il design più raffinato. Per questo il lavoro è stato svolto con attenzione e cura di ogni dettaglio. Tacchini si alimenta direttamente dalla storia della sua produzione primordiale, attingendo dallo stesso humus culturale evocativo: con attenzione e garbato rispetto dei progetti e dei maestri. Nascono così, quasi per gemmazione, altri progetti, figli naturali dei grandi classici: ma già adulti, e capaci di brillare di luce propria.